RAPSODIA
studio sull’ambiente dell'ex ospedale dismesso di Città di Castello -Italia
Provate a chiamare RAPSODIA
tutto ciò che nel vostro essere
si muove ad un ritmo incalzante, eccessivo:
le angosce, le paure, le speranze, i dolori, i sogni.
Ora, con questa disposizione immergetevi
in queste immagini: evocano putredine e luce,
caos e speranza, morbo e canto, fine, tutte le fini e inizio.
Ogni Inizio.
Rapsodia è movimento di follia e di estasi,
è fuga e radicamento.
E’ ognuno di noi
nella sua più non mentita nudità.